Monopoli è un'affascinante cittadinadella provincia di Bari, distesa su una superfice quadrata fatta di pianure, colline e coste frastagliate.

La campagna circostante è ricca di verde ed è dominata dalla macchia mediterranea.

Vi si coltivano principalmente alberi da frutta, ulivi e mandorli.

La sua costa, particolarmente ricca di insenature ed ampie distese sabbiose con oltre 25 stupende calette e molti tratti di spiaggia libera, si rende particolarmente adatta alla balneazione.

Vi sono numerosi stabilimenti balneari, molti dei quali si trovano nell'ormai rinomata località balneare "Capitolo", famosa per la sua frizzante vita notturna, distante circa 6 Km dal centro della città.

Cenni storici

Il toponimo deriva da due parole greche: monos (=solo) e polis (=città), col significato di città sola, deserta, che alluderebbe allo scomparso centro apulo precedente (Dirium).

Gli abitanti si chiamano Monopolitani.

Fondata in età medioevale dopo la distruzione di Egnazia, è sul luogo di un centro apulo.

Ebbe importanza marinara sotto i Bizantini e i Normanni.

A causa della sua posizione strategica, fu sempre esposta a irruzioni e invasioni.

Nel 1456 fu presa dai Veneziani, alleati di Ferdinando I re di Napoli, bisognosi di porti sicuri per i loro traffici.

Nel 1509 passò agli Spagnoli, che vi rafforzarono il castello a difesa dalle scorrerie dei Turchi.

Fino al diciannovesimo secolo fu il principale centro d'esportazione dell'olio del regno di Napoli.

Nel corso del Novecento si affermò come importante centro commerciale e, dalla seconda metà del secolo, si arricchì di una solida industria manifatturiera.

Alla fine del Novecento progredì in ambito agricolo ed economico.