Francavilla Fontana si trova ad overst nella provincia di Brindisi a limitare della provincia con quella di Taranto. Importante centro agricolo, artigianale, industriale (piccole e medie imprese) e commerciale, Francavilla è sede della Fiera Nazionale dell'Ascensione, che si svolge nel mese di maggio.

Cenni storici

Il toponimo, è ormai accertato, riviene da una traduzione italiana dal francese "franc ville" nel suo significato di città esente da tributi o balzelli nell'accezione di sincera e leale. Lo specificativo fontana allude all'esistenza di una sorgente. Gli abitanti si chiamano Francavillesi.
Di origine messapica, insediamenti fanno ipotizzare che la città sia stata occupata dai Romani dalla seconda metà del IV sec. a.C. fino all'inizio del II secolo a.C. Francavilla sorse agli inizi del XIV sec. per iniziativa di Filippo I d'Angiò, principe di Taranto e signore di Oria, nei dintorni di una villa rustica di epoca romana, costruita verso la fine del I secolo a.C. vicino al canale Reale (lungo l'antica via Appia), nell'odierna contrada San Lorenzo. I primi feudatari furono i de Natolio - nome trasformato poi in "degli Antoglietta" - che munirono il borgo di mura. Subentrarono successivamente, nel Quattrocento, i Del Balzo Orsini che rafforzarono le difese e costruirono un castello a spese della popolazione. Alla fine del Cinquecento il feudo passò al potente casato genovese degli Imperiali che assicurarono alla cittadina un lungo periodo di sviluppo culturale, civile ed economico: ampliarono e abbellirono il castello trasformandolo in quel confortevole ed elegante Palazzo Imperiali nel quale, dal 1821, risiede il Municipio. Dopo l'unificazione, lo sviluppo della città fu agevolato anche dalla costruzione della ferrovia Taranto-Brindisi, avvenuta nel 1886. Negli ultimi decenni del Novecento è iniziato un interessante processo d'industrializzazione.